comencem una campanya per reclamar que l'estat italià repari els danys de guerra provocats per la seva aviació durant la guerra del 36-39. Consisteix en enviar un missatge - a titol individual o de l'organització que representes, si és el cas -, a aquestes tres adreces de correu electrònic:: segreteria.barcellona@esteri.it, segreamb.ambmadrid@esteri.it, laicantifa@gmail.com (consolat d'Italia a Barcelona, Ambaixada … Leggi tutto Ricostruire l'”Escola del Mar”
A più di due settimane dalle sentenze contro i leader indipendentisti, in Catalogna continuano con forza le mobilitazioni, con blocchi stradali, manifestazioni e centinaia di iniziative organizzate su tutto il territorio. La risposta dello stato spagnolo è stata più repressione, più censura e più violenza da parte della polizia. Perché la stampa italiana di sinistra fatica a parlarne?
Tomaso Montanari, rettore dell’Università di Siena che si è rifiutato di obbedire alle vergognose direttive del governo che decretavano il lutto nazionale per la morte di Silvio Berlusconi, è vittima da giorni di una feroce campagna politica e mediatica da parte del nuovo fascismo nazionale. Laica, associazione Italo catalana antifascista, con sede a Barcellona, esprime … Leggi tutto Solidarietà a Tomaso Montanari
Luglio 1936: l’Italia fascista (insieme alla Germania nazista) invia aerei da trasporto per permettere alle truppe ribellatesi al legittimo governo repubblicano di passare dal Marocco spagnolo sul territorio europeo. Il 30 del mese 12 bombardieri partono da Elmas (Cagliari) per “aiutare” i militari ribelli. In novembre i sommergibili italiani iniziano una vera e propria guerra … Leggi tutto Che lo stato italiano paghi i debiti di guerra.
Per contrastare la propaganda anti indipendentista proponiamo di ricorrere ai dati e alla realtà dei fatti.
Intervento in occasione dell'omaggio che antifasciste italiane a Barcellona hanno reso alle vittime del fascismo in Piazza Sant Felip Neri
Quasi 85 anni sono passati da quando aerei, navi, carri armati italiani aiutarono Franco ad annegare nel sangue la Repubblica spagnola. Non era la prima volta che gli “italiani brava gente” (!?) si macchiavano di atroci crimini contro l’umanità: prima di bombardare i civili a Barcellona, lo avevano fatto in Eritrea, in Abissinia, in Libia, di nuovo in Etiopia poco prima di contribuire ad assassinare la giovane repubblica iberica.
In seguito alla cattura e incarcerazione di Pablo Hasél, giovane rapper catalano condannato per diversi reati di opinione, in numerose città della Catalogna ed anche in altri punti dello stato spagnolo, come Madrid o in Andalusia, si sono susseguite le manifestazioni di protesta. Questo ennesimo attacco alle libertà ed ai diritti fondamentali, come appunto la … Leggi tutto Dagli all’anarchico! (A por ellos!)
Il collettivo Laica promuove in Catalogna la raccolta di firme per l'Iniziativa Legislativa Popolare promossa dal comune di Sant'Anna di Stazzema per impedire la diffusione di messaggi e simbologie nazi-fasciste.
L A I C A 